Domande riguardo il tema corpo & aspetto - boys
La crescita del pene è molto rapida durante la pubertà ed è completa alla fine dello stadio puberale, intorno all'età di 16 - 17 anni. Tuttavia molti adolescenti temono che il loro pene non sia abbastanza grande e sia inadeguato al compimento di atti sessuali.
Quasi tutti i ragazzi, prima o poi, hanno dei dubbi circa le misure del loro pene, ma l'esperienza, in genere, mostra loro che tale angoscia è del tutto immotivata. Non appena iniziano ad avere esperienze sessuali scoprono che il loro pene funziona adeguatamente ed è entro i normali standard di grandezza. Quando il pene non è eretto, in genere pende mollemente verso il basso e misura circa dagli 8 agli 11 centimetri di lunghezza e 3 centimetri di diametro, anche se ogni caso differisce dagli altri, alcuni sono più piccoli ed alcuni più grandi.
Il problema, nello stabilire una grandezza media del pene non eretto, è che lo stesso pene, in queste condizioni, può variare di volta in volta. Ad esempio, I'aria fredda, I'acqua fredda, la paura o l'ansia causano I'avvicinamento massimo del pene (dello scroto e dei testicoli) al corpo, quindi il suo accorciamento.
Il pene non eretto si estende se immerso nell'acqua tiepida o quando l'uomo è completamente rilassato.
Ci sono varie statistiche che indicano la misura "media" del pene in erezione. Questi dati comunque non sono mai da prendere troppo sul serio. Tanto per dare qualche numero, la statistica del Kinsey Institute indica come "norma" una misura tra i 13 e i 18 cm.
Il peso di un uomo, la sua costituzione e la sua statura non hanno alcuna relazione con la grandezza del suo pene, sia esso in erezione oppure flaccido.
Quasi tutti i ragazzi, prima o poi, hanno dei dubbi circa le misure del loro pene, ma l'esperienza, in genere, mostra loro che tale angoscia è del tutto immotivata. Non appena iniziano ad avere esperienze sessuali scoprono che il loro pene funziona adeguatamente ed è entro i normali standard di grandezza. Quando il pene non è eretto, in genere pende mollemente verso il basso e misura circa dagli 8 agli 11 centimetri di lunghezza e 3 centimetri di diametro, anche se ogni caso differisce dagli altri, alcuni sono più piccoli ed alcuni più grandi.
Il problema, nello stabilire una grandezza media del pene non eretto, è che lo stesso pene, in queste condizioni, può variare di volta in volta. Ad esempio, I'aria fredda, I'acqua fredda, la paura o l'ansia causano I'avvicinamento massimo del pene (dello scroto e dei testicoli) al corpo, quindi il suo accorciamento.
Il pene non eretto si estende se immerso nell'acqua tiepida o quando l'uomo è completamente rilassato.
Ci sono varie statistiche che indicano la misura "media" del pene in erezione. Questi dati comunque non sono mai da prendere troppo sul serio. Tanto per dare qualche numero, la statistica del Kinsey Institute indica come "norma" una misura tra i 13 e i 18 cm.
Il peso di un uomo, la sua costituzione e la sua statura non hanno alcuna relazione con la grandezza del suo pene, sia esso in erezione oppure flaccido.
Nella maggior parte degli uomini uno dei due testicoli pende più in basso rispetto all'altro, quindi è assolutamente normale che il sacco scrotale non sia simmetrico. Non mi stancherò ma di dire che è importante imparare a conoscere il proprio corpo e osservarsi regolarmente in modo da potere riconoscere subito eventuali cambiamenti. Se ad esempio tramite la palpazione si notano dei cambiamenti nella dimensione e forma dei testicoli è raccomandabile sottoporsi ad una visita andrologica, senza temporeggiare, in modo che possano esserere diagnosticati in tempo eventuali problemi.
La visita andrologica non è dolorosa ed è un momento importante anche per poter segnalare eventuali difficoltà o disturbi della sfera sessuale.
Essa si compie in due momenti:
- l'ispezione, con la quale si può esaminare la forma del pene, del glande e dello scroto, e quindi evidenziare se ci sono alterazioni anatomiche o problemi legati ad infezioni che possono accompagnarsi ad arrossamenti, secrezioni ecc...
- la palpazione, che permette invece di esaminare i testicoli per accertarsi della loro normale dimensione e forma, con lo scopo di poter diagnosticare precocemente la presenza di eventuali problemi come il cancro ai testicoli.
Essa si compie in due momenti:
- l'ispezione, con la quale si può esaminare la forma del pene, del glande e dello scroto, e quindi evidenziare se ci sono alterazioni anatomiche o problemi legati ad infezioni che possono accompagnarsi ad arrossamenti, secrezioni ecc...
- la palpazione, che permette invece di esaminare i testicoli per accertarsi della loro normale dimensione e forma, con lo scopo di poter diagnosticare precocemente la presenza di eventuali problemi come il cancro ai testicoli.
L'andrologo è il medico che si interessa in maniera specifica dei problemi legati alla sessualità, allo sviluppo fisico dell'adolescente maschio, alla fertilità e alle infezioni genitali. Si occupa inoltre delle disfunzioni dell'apparato genitale maschile in ogni età dell'uomo.
In altre parole è la figura di riferimento per il ragazzo, come il ginecologo lo è per la ragazza.
In altre parole è la figura di riferimento per il ragazzo, come il ginecologo lo è per la ragazza.
La fimosi è un'anomalia del prepuzio ovvero della piega cutanea che ricopre il glande. Si parla di fimosi quando il prepuzio forma un anello troppo stretto, impedendo al glande di fuoriuscire. Nei bambini è un'affezione fisiologica normale, almeno entro certi limiti, e con l'età si risolve da sé.
Mentre nella fimosi il glande è tutto coperto e non può fuoriuscire, nella parafimosi il glande è scoperto ma non può rientrare nel prepuzio, perchè l'anello prepuziale stringe fortemente il glande alla base, impedendo ogni possibilità di scorrimento.
La fimosi a volte deve essere curata con un piccolo intervento chirurgico e in alcuni casi può essere risolta con un progressivo allargamento del prepuzio mediante una "ginnastica di scorrimento". In ogni caso il medico deve valutare con il paziente le specifiche
caratteristiche della fimosi in maniera da consigliare la soluzione migliore.
Mentre nella fimosi il glande è tutto coperto e non può fuoriuscire, nella parafimosi il glande è scoperto ma non può rientrare nel prepuzio, perchè l'anello prepuziale stringe fortemente il glande alla base, impedendo ogni possibilità di scorrimento.
La fimosi a volte deve essere curata con un piccolo intervento chirurgico e in alcuni casi può essere risolta con un progressivo allargamento del prepuzio mediante una "ginnastica di scorrimento". In ogni caso il medico deve valutare con il paziente le specifiche
caratteristiche della fimosi in maniera da consigliare la soluzione migliore.