Non se ne parla quasi mai seriamente ...
... ma tutti, o quasi, la praticano. La masturbazione è una pratica sessuale diffusa che può avvenire sin dall'infanzia quando il bambino scopre che l'area genitale, se stimolata, fornisce piacere.
Durante la pubertà e l'età adulta viene usata per conoscere meglio il proprio corpo e soddisfare i propri bisogni sessuali indipendentemente dal partner. L'auto erotismo ha un ruolo importante sia per i bambini e gli adolescenti, sia nella sessualità delle persone adulte.In molti studi clinici, scolastici e in parecchi sondaggi informali è stato chiesto quale sia la reale frequenza della masturbazione ed è stato chiesto anche quale sia l'età in cui viene ricercata consapevolmente dai ragazzi e dalle ragazze.
I risultati dei sondaggi che indagano la sfera privata e più intima delle persone ovviamente vanno letti sempre con estrema cautela. Si può comunque affermare che la schiacciante maggioranza dei maschi inizia a masturbarsi consapevolmente tra i 10 ed i 15 anni. Tuttavia l'autoerotismo viene praticato anche prima dei 10 anni, sia nei maschi e ancora di più nelle femmine che nell'esplorare il proprio corpo scoprono le zone erogene che procurano piacere se toccate, accarezzate o strofinate.
In giovane età queste esperienze vengono vissute in maniera naturale, senza pudori e senza tabù.
Eppure nel corso della storia sono nate miriadi di voci e di leggende circa gli effetti negativi sulla salute della masturbazione. Illustri medici inglesi, svizzeri, francesi, americani hanno stilato liste e scritto trattati interi sugli effetti pericolosi e a volte mortali della masturbazione. Per citare due esempi tradizionali, la masturbazione porterebbe alla cecità, o ad incurvamenti della colonna vertebrale. Negli studi medici recenti condotti da andrologi e ginecologici in realtà non è stata provata nessuna influenza negativa della masturbazione sulla salute fisica.
Anzi, dal punto di vista psicologico, la masturbazione è considerata, soprattutto nella fase della pubertà, un mezzo per prendere confidenza con i cambiamenti del proprio corpo e acquisire familiarità e coscienza di sé. In altre parole, i ragazzi e le ragazze imparano a capire cosa procura loro piacere.
Il termine masturbazione deriva dal latino masturbari, ma la derivazione di questo termine è controversa: alcuni la fanno derivare da 'manu stuprare composta da "manu" = mano + stuprare che in latino significa disonorare, violare. Altri sostengono invece che la derivazione del termine sia da mettere in relazione con la parola latina stupere ovvero "restare stordito, stupefatto".
Derivazione del termina a parte, l'autoerotismo o se preferite, la masturbazione sia maschile che femminile è sempre esistita fin dalla notte dei tempi. Le prime testimonianze infatti risalgono a 28000 anni fa. Detto questo si capisce che l'autoerotismo fa parte dell'essere umano. È una possibilità che ognuno può scegliere liberamente per ampliare la propria vita sessuale.
In giovane età queste esperienze vengono vissute in maniera naturale, senza pudori e senza tabù.
Eppure nel corso della storia sono nate miriadi di voci e di leggende circa gli effetti negativi sulla salute della masturbazione. Illustri medici inglesi, svizzeri, francesi, americani hanno stilato liste e scritto trattati interi sugli effetti pericolosi e a volte mortali della masturbazione. Per citare due esempi tradizionali, la masturbazione porterebbe alla cecità, o ad incurvamenti della colonna vertebrale. Negli studi medici recenti condotti da andrologi e ginecologici in realtà non è stata provata nessuna influenza negativa della masturbazione sulla salute fisica.
Anzi, dal punto di vista psicologico, la masturbazione è considerata, soprattutto nella fase della pubertà, un mezzo per prendere confidenza con i cambiamenti del proprio corpo e acquisire familiarità e coscienza di sé. In altre parole, i ragazzi e le ragazze imparano a capire cosa procura loro piacere.
Il termine masturbazione deriva dal latino masturbari, ma la derivazione di questo termine è controversa: alcuni la fanno derivare da 'manu stuprare composta da "manu" = mano + stuprare che in latino significa disonorare, violare. Altri sostengono invece che la derivazione del termine sia da mettere in relazione con la parola latina stupere ovvero "restare stordito, stupefatto".
Derivazione del termina a parte, l'autoerotismo o se preferite, la masturbazione sia maschile che femminile è sempre esistita fin dalla notte dei tempi. Le prime testimonianze infatti risalgono a 28000 anni fa. Detto questo si capisce che l'autoerotismo fa parte dell'essere umano. È una possibilità che ognuno può scegliere liberamente per ampliare la propria vita sessuale.